Dicembre 7, 2024

Arti marziali

Le arti marziali sono un insieme di metodi e tecniche di allenamento fisico militare e di educazione di un guerriero. Anche se la necessità dell’uso della forza come mezzo di risoluzione dei conflitti diminuisce ogni anno, le arti marziali rimangono una parte importante dello sviluppo umano.

Ci sono molte ragioni per questo. La pratica delle arti marziali oggi è:

Capacità di autodifesa efficace;
sviluppo fisico e spirituale;
conservazione del patrimonio culturale nazionale;
Il termine “arti marziali” è più comunemente associato ai paesi dell’Asia orientale. In Cina le prime arti marziali emersero durante la dinastia Xia. In Europa, discipline sportive come la boxe, il pancrazio e la lotta erano rappresentate nelle antiche Olimpiadi.

Le arti marziali sono tradotte dal latino come “l’arte di Marte”; gli antichi romani consideravano Marte come il dio della guerra.

Quali sono i benefici delle arti marziali per la salute mentale?

Aiutano ad aumentare l’autostima e l’autocontrollo.
Liberarsi delle emozioni negative in modo “legale”.
Rendere la vita quotidiana più vivida e memorabile.
Aiuta a raggiungere il benessere emotivo e mentale.
Classificazione delle arti marziali per orientamento tecnico
Le arti marziali sono di due tipi: disarmate e armate. I disarmati a loro volta si dividono in striking e grappling, e quelli che combinano entrambi – arti marziali miste.

Punzonatura
Pugni con il pugno: boxe, wushu, taekwondo;

Calci: capoeira e savate;

Uso di altre parti del corpo: karate, muay thai.

Avvincente:
Lancio (touchdown): judo, sumo, lotta libera, aikido;

Grappling, prese dolorose: jiu-jitsu, jiu-jitsu brasiliano, sambo.

Arti marziali miste
MMA

Arti marziali armate

Introdotto dalle armi da taglio, dove l’arma è un’estensione della mano. Essi comprendono: kendo e scherma.

Le arti marziali più famose e popolari del mondo

La boxe è una delle arti marziali più popolari in cui due concorrenti combattono tra loro per un certo tempo con le mani, che sono protette da guanti. Fu legalizzato in Gran Bretagna solo a metà del XIX secolo.
L’Aikido è un’arte marziale giapponese moderna sviluppata da Morihei Ueshiba. Si basa sul reindirizzare l’energia dell’attacco di un avversario in un lancio o in una presa. L’Aikido è spesso tradotto come “energia vitale”.
Il TATEKWONDO è un’arte marziale originaria della lontana Corea che combina in sé il karate e le tradizioni cinesi di combattimento corpo a corpo. Come sport indipendente è apparso relativamente di recente – negli anni ’40 e ’50, ma nel 2009 è stato incluso nel programma olimpico.
JIU JITSU viene dal Paese del Sol Levante (Giappone). Questa disciplina marziale è progettata per sconfiggere un avversario armato. Il Jiu-jitsu è stato originariamente utilizzato nel combattimento ravvicinato quando le armi si sono rivelate inefficaci.
La CAPEIRA è un’arte marziale che combina elementi di danza, acrobatica e musica. L’arte marziale è stata sviluppata in Brasile alla fine del XVI secolo. La Capoeira è caratterizzata da calci veloci, rotazioni, salti e manovre complesse. Il 26 novembre 2014, la capoeira ha ricevuto lo status speciale di “patrimonio culturale immateriale” dall’UNESCO.
Fatti interessanti sulle arti marziali
Una modalità video speciale è stata utilizzata per filmare il leggendario Bruce Lee. E tutto questo perché i suoi movimenti erano così veloci che la telecamera non aveva il tempo di catturarli.
Nella seconda metà degli anni ’80, praticare le arti marziali in Unione Sovietica era un reato. Ma ancora nell’esercito ha usato l’esperienza dei maestri orientali, solo migliorandola e cambiando il nome.
Tra le scuole di wushu ce ne sono alcune che imitano gli animali (per esempio scimmie, serpenti, mantidi, ecc.).
Lo stile originale “pugno ubriaco”, che si basa sull’imitazione dei movimenti di un uomo ubriaco, è considerato uno dei più difficili da imparare.
Nei ranghi ninja, c’erano anche molte donne, che non erano inferiori in forza e agilità ai membri del sesso forte. Anche oggi, l’allenamento di arti marziali per le donne è molto popolare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *