Un’arte marziale che combina meravigliosamente le antiche tradizioni con uno zelo giovane e audace è la Thai boxe. Il nome dell’arte marziale può essere tradotto dal thailandese come ‘duello dei liberi’.
La leggenda narra che il leggendario combattente Nay Kham Tom fu catturato dal re di Birmania e sconfisse facilmente i più rinomati maestri di Parma, la lotta tradizionale birmana. Al vincitore veniva offerta la scelta tra l’oro e l’amore delle giovani schiave. Nye scelse la seconda, credendo che sarebbe stato sempre ben pagato per la sua arte.
Qual è il segreto della popolarità della Thai Boxe?
La Thai boxe è una delle arti marziali più popolari oggi. Il principio principale di un combattimento di successo è la capacità di colpire l’avversario evitando la ritorsione. La padronanza di un combattente è determinata da quanto ricco e vario è il suo arsenale di tecniche, così come da quanto correttamente le usa durante il combattimento.
Durante il combattimento tutto il corpo è attivato. Si allenano l’apparato cardio e motorio, si rafforzano i nervi. Durante la lezione sviluppa le abilità motorie:
- Rapidità.
- Precisione.
- Forza.
- Flessibilità.
Il risultato è un’attivazione di tutte le funzioni vitali, riempiendo il corpo di energia e spinta. L’atleta impara ad essere composto, determinato e persistente. Queste preziose qualità sono utili in qualsiasi sfera dell’attività umana.
Fondamenti della metodologia di allenamento della Thai Boxe
L’allenamento della Thai boxe implica lo sviluppo di abilità motorie e tattiche. L’allenamento è strettamente correlato all’allenamento fisico e allo sviluppo di qualità volitive.
All’inizio le tecniche di base della Thai boxe vengono padroneggiate e migliorate. Man mano che si padroneggiano i segreti di questo sport, si presta sempre più attenzione alle tecniche di combattimento tattico.